C’è chi paragona i tempi che stiamo vivendo tutti, in questo periodo, a quelli della guerra.
C’è molto di simile in effetti, la pandemia legata alla diffusione del Covid-19 non dà scampo, specie ai più fragili e agli anziani. Tuttavia, qualcosa di diverso c’è: la filiera della distribuzione di pasta e pane con e senza glutine nei canali specializzati e nelle farmacie non si arresta, anzi.
Nonostante la crisi di personale, giustamente a casa, nonostante l’emergenza, la paura, l’ansia, nonostante tutto, le aziende specializzate nella produzione e vendita di pasta e pane con e senza glutine deve darsi forza e lavorare anche di più.
Ecco spiegato il perché.
Pasta e pane senza glutine: perché aumenta il fabbisogno con il Covid-19?
La spiegazione di questa maggiore produzione di pasta e pane con e senza glutine è molto semplice: in primo luogo perché, specie quando in famiglia ci sono bambini, i pasti della giornata sono più frequenti perché subentra la noia ed anche noi adulti, più rilassati in casa, tendiamo a puntare su pasti spesso più abbondanti. C’è poi chi sfoga l’ansia e la preoccupazione proprio mangiando di più.
Ma non è tutto: le associazioni benefiche, in accordo con molti Comuni italiani, mettono a disposizione della comunità cittadina dei banchi alimentari, frutto di numerose donazioni a favore di famiglie in povertà, ma anche di precari, stagionali e soggetti che oggi si ritrovano loro malgrado senza lavoro.
Un gesto di grande amore che però richiede maggiore lavoro da parte appunto delle aziende produttrici di pasta e pane con e senza glutine.
Pane e pasta fatti in casa: ecco la nuova moda
Sono in tanti a darsi poi alla cucina sfrenata, sfornando pasta e pane preparati in casa con farina senza glutine in presenza di soggetti celiaci in famiglia.
Le miscele di farine per panificati senza glutine e senza lattosio diventano i migliori alleati in cucina. Anche noi di Farma&co. Abbiamo messo in commercio in questi giorni i nuovi Mix per prepararsi in casa il Pane e la Pizza, il Pane integrale, dolci e pasta fresca.
E' boom infatti, di pane, pasta e dolci fatti in casa. Per le famiglie italiane un modo sano e saggio di trascorrere lunghi pomeriggi insegnando ai giovani le antiche tradizioni messe da parte da un ritmo di vita decisamente troppo ambizioso e frenetico.
Sono anche i vip e gli influencer che, costretti a rimanere tra le mura domestiche, si scatenano negli impasti e così facendo, tra un video ed un altro e tra una condivisione sui social ed un’altra influenzano anche i loro followers.
Non è un caso che la stessa Coldiretti abbia, stando agli ultimi sondaggi raccolti, registrato un aumento del ben +80% degli acquisti di farine per impasti.
Un modo di sbizzarrirsi sano, saggio e che fa bene a tutti, anche a coloro che non possono abbassare la guardia in fatto di scelta degli alimenti più adatti per le proprie intolleranze alimentari.
Allora davvero è il caso di affermare che non tutto il male vien per nuocere, come era solito dirsi appunto tra gli antichi.
