Due italiani su dieci bevono latte senza lattosio, ma tra questi solo alcuni sono di fatto affetti da intolleranza alimentare. Per il resto dei consumatori la scelta prescinde dalle reali condizioni di salute.
È quanto rivela l'indagine condotta dal gruppo di Psicologia dei consumi della facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell'Università Cattolica di Cremona.
L'indagine, che ha preso in considerazione un campione di mille persone, ha voluto mettere a nudo il livello di conoscenze reali che la popolazione tutta possiede in merito ai reali vantaggi legati alla scelta del lattosio-free.
I risultati dell’indagine
Non c’è dubbio: il latte vaccino viene considerato da quasi la totalità della popolazione come salutare e gustoso, mentre l'importanza di consumarlo appare dubbia.
Tra questi consumatori il 25% dichiara di consumare tutti i giorni prodotti senza lattosio e solo un quarto di questa percentuale lo sceglie perché di fatto intollerante.
La ragione di tale scelta è legata alla preoccupazione per la propria salute accompagnata dalla valutazione delle componenti nutritive degli alimenti.
Il latte senza lattosio è considerato ricco di sostanze nutritive ma al tempo stesso meno calorico.
Attenzione alle fake news
Gli amanti dei prodotti senza lattosio sono preoccupati per la loro salute e per questa ragione più soggetti ad essere preda delle fake news che circolano soprattutto in rete in ambito agro-alimentare.
I consumatori tutti, più in generale, sembrano oggi più che mai alla ricerca di una guida affidabile e di consigli che possano orientarli nella scelta dei diversi prodotti.
La scarsa e poco corretta informazione sull'alimentazione e sulle proprietà del latte senza lattosio è un problema crescente che va a gravare sulle scelte consapevoli dei consumatori, con ricadute problematiche sul loro regime alimentare.
Il latte senza lattosio non fa dimagrire e non migliora la salute più di quanto non faccia un comune latte vaccino: entrambe le tipologie se consumate secondo le indicazioni delle linee guida nutrizionali e se inserite in un regime alimentare sano, completo ed equilibrato, garantiscono l’assunzione di preziosi nutrienti, ma attenzione a conoscerne bene le differenze.
Vantaggi del latte delattosato
I reali vantaggi legati al consumo di latte senza lattosio di fatto esistono, ma devono essere chiari a tutti per un consumo ragionato e consapevole.
Questo è particolarmente digeribile, aspetto questo che può risultare assai prezioso in particolar modo in alcune condizioni fisiologiche come la gravidanza, l’allattamento, l’allenamento sportivo, la menopausa e per alcuni soggetti più predisposti a disturbi gastro-intestinali.
Con o senza lattosio il latte è un bene prezioso per la salute delle ossa e dei denti e per prevenire problemi di osteoporosi, ma la scelta circa la tipologia da preferire dovrebbe essere ragionata e fondata su un buon bagaglio di informazioni di carattere nutrizionale e non dalle varie voci in circolazione, in alcuni casi fuorvianti.
