Celiachia: chi ne soffre ha davvero maggiori problemi di salute orale?

I problemi intestinali sono solo alcune delle manifestazioni sintomatologiche, numerose, ampie e varie, associate alla celiachia.

Quest’ultima, riguarda principalmente l’intestino, ma non solo.

Oltre ai classici e comuni sintomi generati dall'atrofia dei villi intestinali che causano diarrea anche acuta, si può riscontrare tutta una serie di altri disturbi che non coinvolgono direttamente l'apparato digerente.

È il caso, ad esempio, specie nei bambini, dell’anemia e della difficoltà di accrescimento.

Negli adulti, invece, si assiste ad una maggiore predisposizione alla dismenorrea, al diabete, nonché una certa predisposizione fisiologica a soffrire di più di dolore pelvico cronico e di cistiti recidivanti. Ma non è tutto: alla malattia celiaca sono state associate anche delle manifestazioni che riguardano il cavo orale.

Di cosa si tratta esattamente? Questa teoria è fondata e, in caso affermativo, quali sono i disturbi correlati? Ecco alcune esaurienti risposte.

 

Problemi orali e celiachia: trovato un nesso tra i due disturbi

Se a primo acchito il nesso tra celiachia e problemi al cavo orale potrebbe sembrare inverosimile, in realtà sembra proprio che vi sia sotteso un fondamento di verità.

A farsene portavoce è stato uno studio scientifico pubblicato su Oral Surgery Oral Medicine Oral Pathology Oral Radiology nel mese di agosto 2017.

Da questo studio è emerso che i problemi di salute orale tendono a comparire più frequentemente nei pazienti adulti celiaci che nei soggetti sani.

Tra le problematiche che ne fanno capo rientrano principalmente i difetti dello smalto, che si manifestano nel mutamento dell’aspetto, sia nel colore che nella qualità.

Altre manifestazioni di celiachia che riguarderebbero il cavo orale sono la stomatite ricorrente aftosa e la glossite.

 

Gli elementi “portanti” alla base dello studio

Le risultanze emerse dal menzionato studio troverebbero il loro fondamento proprio nelle dichiarazioni rilasciate da alcuni soggetti affetti da celiachia.

Al fine di verificare una volta per tutte il fondamento del possibile nesso tra intolleranza/allergia al glutine e problematiche a carco che cavo orale, ad essi era stato chiesto di rispondere ad un questionario che comprendeva domande inerenti: le loro condizioni di salute orale degli ultimi 12 mesi e il numero di visite di controllo odontoiatriche a cui si erano sottoposti negli ultimi anni.

Lo stesso questionario contemplava altresì domande riguardanti la salivazione e il cambiamento dei denti nel loro aspetto.

Ebbene, quello che emerso dallo studio non è certo trascurabile: le problematiche di salute orale, tra le quali, in particolare, problemi gengivali, difetti allo smalto e stomatite aftosa sono risultate essere più frequenti nei pazienti affetti da celiachia.

 

Alla luce di questi dati, ben si comprende come ai soggetti celiaci sia fortemente raccomandata una maggiore cura del cavo orale e a dentisti e medici generici una maggiore cooperazione al fine di eseguire indagini e visite più specifiche nei casi di pazienti affetti da celiachia, senza escludere in nessun caso anche possibili ricadute sui denti in presenza di allergia/intolleranza al glutine.