Dieta gluten free senza rinunciare al gusto

Quando viene diagnosticata ufficialmente la celiachia, non c’è che una strada da seguire: l’eliminazione del glutine dalla propria alimentazione, in maniera totale e permanente.

Una dieta priva di glutine restringe in maniera significativa la possibilità di consumare quello che più si desidera: pane, la pasta e tutti quei prodotti da forno fatti con farine che contengono glutine.

Tuttavia, grande attenzione va posta su altri cibi meno scontati, come salse, condimenti, zuppe ed ulteriori alimenti trasformati…anche questi possono contenere ingredienti derivati da quei cereali che contengono il glutine. Certamente sentirsi dire di essere celiaci ci può spaventare, perché la nostra idea è che ad una dieta senza glutine corrisponda la rinuncia di ogni sapore.

Ma questa è un’idea sbagliata in quanto la presenza o l'assenza di glutine non è correlata alla qualità ed alla golosità del cibo.

 

  1. Leggi le etichette e scegli a tuo piacimento

Una dieta priva di glutine prevede un’ampia selezione di alimenti che possono sostituire certamente quei cibi che non ci è più concesso di mangiare, senza rinunciare al gusto.

I cambiamenti iniziano già al supermercato, perché il migliore chef della propria dieta siamo proprio noi e seguire una dieta senza glutine può rappresentare un’ottima opportunità per prendere conoscenza del cibo e della stessa cucina.

Al supermercato dunque è bene iniziare a leggere attentamente le etichette, prendendo confidenza con i cibi che sono permessi allontanando quelli vietati o a rischio.

In questo un valido aiuto ci viene fornito dalla stessa Associazione Celiachia Italiana che ha stilato una lista di alimenti scrupolosa e sempre aggiornata.

 

  1. Nessuna rinuncia: abbiamo oggi proprio di tutto

La prima colazione è certamente il pasto più importante per affrontare meglio la giornata.

Di biscotti senza glutine da gustare con del tè o con il caffè sono pieni gli scaffali dei supermercati.

C’è solo l’imbarazzo della scelta.

Pane e pasta possono essere sostituti da tante alternative presenti in commercio e c’è da scommetterci che riusciremo a trovare cibi alternativi tutti nuovi da assaggiare e sperimentare. Andremo quindi ad arricchire la dispensa con quegli alimenti naturalmente gluten free che abbiamo imparato a riconoscere.

 

  1. Bevande: qui urge più attenzione

Dobbiamo imparare a prestare attenzione anche alle bevande: anche queste possono contenere glutine. Succhi, birra sono tra i più pericolosi, anche perché in alcuni casi nelle bevande mancano le etichette informative della presenza/assenza di glutine.

Allora, non resta che chiedere al proprio medico di fiducia così da radiare dall’albo delle bevande “sì” tutte quelle che contengono il glutine.

Impareremo a sostituirle rapidamente, non mancano le possibilità in commercio.

I vini non creano problemi, ma dobbiamo sempre consumarli con moderazione, questo come sappiamo al di là della questione celiachia.

 

Possiamo anche dilettarci a preparare torte e biscotti in casa, sicuramente troveremo le ricette che ci gratificheranno.

Certamente la celiachia non ci impedirà di uscire la sera o rimanere digiuni al ristorante!

L’offerta di piatti senza glutine e ricchi di sapore è molto vasta, dappertutto; i ristoranti con menu completi che garantiscono cibi senza glutine sono veramente tanti ed aumentano giorno per giorno.