Estate, caldo e tanta voglia di sorseggiare una bevanda fresca e rigenerante…ma siamo sicuri sia tutto così bello? Dietro le bevande vendute in commercio può nascondersi il glutine e a farne le spese è il nostro organismo.
Cosa fare dunque per non correre rischi?
Che si abbia voglia di sorseggiare un sano succo di frutta, una birra fresca, un bicchiere di vino o una invitante flûte di bollicine, per chi soffre di celiachia è fondamentale saper riconoscere le bevande senza glutine da quelle a rischio prima di bere incautamente.
Ecco qualche utilissimo consiglio in merito.
- Aperitivo
Un aperitivo, una cena al ristorante, una pizza (gluten free!) …nella vita, specie in estate, sono sempre tante le occasioni per bere uno o più bicchieri in compagnia.
La vera sfida è quella di riuscire a servire dei finger food privi di glutine, tuttavia, dobbiamo stare molto attenti alle bevande che a questi vengono abbinate.
Il consiglio è quello di chiedere sempre a chi li serve di cosa si tratti (perché a volte eppure lo sappiamo…) e di chiedere prima di bere se queste bevande contengano o meno glutine.
- Bevande alcoliche: ammesse ma con attenzione
Per quanto riguarda invece le altre bevande alcoliche, vino e spumante sono sempre permessi.
Una considerazione a parte va fatta tuttavia per i liquori.
Recenti studi condotti per iniziativa della EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza degli Alimenti) ne hanno accertato l’assenza in queste bevande.
I distillati puri come cognac, vodka, rum, grappa e gin possono essere consumati tranquillamente da chi è intollerante al glutine, ma stessa cosa non vale per i distillati che contengono aromi, per i quali è rigorosa la presenza della dicitura “senza glutine”.
- Bevande frizzanti: ammesse…con riserva!
Le bevande gassate o frizzanti, come l’aranciata o la coca cola e simili sono concesse.
In presenza di quelle light, certamente da preferire in quanto a più basso contenuto calorico, però, è necessario controllare la presenza della dicitura “senza glutine” sull’etichetta.
La ragione è legata alla possibile presenza tra gli ingredienti di additivi sconsigliati alle persone che soffrono di celiachia.
- Succhi di frutta: ammessi
I nettari o i succhi di frutta possono essere bevuti tranquillamente, in quanto naturalmente privi di glutine anche se contengono fruttosio, sciroppo di glucosio, acido ascorbico o acido citrico.
Se invece sono addizionati con vitamine, fibre o altre sostanze è invece opportuno verificare sempre che nella confezione sia riportato il claim “senza glutine”.
Stiamo dunque molto attenti a quello che beviamo.
Un errore nella scelta della bevanda può infatti inficiare totalmente tutti i sacrifici fatti per escludere il glutine dalla nostra dieta.